Slittano i pagamenti di Cosap e tassa di soggiorno. Dal Comune aiuto alle imprese in crisi a causa del Covid

Slittano i pagamenti di alcune tasse comunali per le attività commerciali in scadenza nel primo trimestre di quest’anno. Lo ha deciso la giunta capitolina guidata da Virginia Raggi, che ha approvato nei giorni scorsi un’apposita delibera con la quale vengono differiti i pagamenti del canone patrimoniale per l’occupazione di suolo pubblico (Cosap), del canone per la diffusione dei messaggi pubblicitari e del contributo di soggiorno. Un provvedimento, quello del Campidoglio, dettato dalle pesante conseguenze economiche dell’emergenza Covid sugli operatori. “Attività economiche”, si legge nel provvedimento, che “hanno subito pesanti riduzioni di attività e di fatturato, solo in parte calmierato attraverso le disposizioni legislative volte a ristorare le perdite subite”. Per questo, “è intenzione dell’Amministrazione Capitolina sostenere i cittadini e le imprese nel fronteggiare la crisi economica, in coerenza con i provvedimenti finora emessi, e accompagnare l’auspicata ripresa economica anche attraverso la modifica dei termini dei pagamenti”. In particolare, la delibera differisce al 31 luglio 2021 il termine di pagamento della Cosap scaduta il 30 aprile. Inoltre, il pagamento del canone patrimoniale per le autorizzazioni annuali di diffusione dei messaggi pubblicitari scaduto il 31 gennaio sarà considerato nei termini se effettuato entro il 31 luglio. Infine, li obblighi di comunicazione e di versamento del contributo di soggiorno, relativi al primo trimestre del 2021, saranno considerati nei termini se effettuati entro
il 16 luglio.

TRT