Sembrava una consegna come tante, ma si è trasformata in una notte di paura per un rider di 41 anni. I fatti risalgono al novembre 2020: un gruppo di ragazzi minorenni ordina per telefono – utilizzando una sim risultata poi smarrita e mai denunciata – panini a domicilio attraverso un noto servizio di delivery. Ad effettuare la consegna è un italiano di 41 anni che, giunto in via Piero Calamandrei, al Trullo, intorno alle 22:30, entra nell’abitazione e viene accolto da un “branco” di teenager incappucciati che, armati di spranghe di ferro, gli intimano di consegnargli tutto il denaro che aveva con sé. Al rifiuto da parte del rider, che in quel momento non aveva addosso contanti, il gruppo ha iniziato a schernirlo per la sua professione, per poi sottrargli la borsa contenente l’ordine.

Le successive indagini, scattate la notte stessa, hanno permesso di appurare che la sim in questione era stata smarrita da una donna deceduta. In seguito, attraverso l’analisi del tabulato telefonico del numero, i carabinieri sono risaliti all’autore del finto ordine, un ragazzo di 16 anni. La successiva perquisizione in casa di quest’ultimo ha permesso di ritrovare il telefono utilizzato e la sim, indicandolo come colpevole della rapina. Il 16enne è stato denunciato in stato di libertà. Sono in corso ulteriori accertamenti per addivenire all’identificazione del resto del “branco”.

TRT