“Come anticipato nell’ultima commissione mensa, abbiamo avviato l’analisi della qualità dell’acqua nelle scuole del territorio di Ciampino”. Lo dichiara l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Anna Rita Contestabile. L’analisi si è resa necessaria dopo che l’amministrazione ha deciso di togliere, a partire dal 1 marzo 2021, le bottigliette d’acqua in plastica che venivano servite insieme ai pasti nelle mense scolastiche, nell’ottica di una scuola “plastic free”. Per ridurre la produzione di rifiuti, bottiglie sono state sostituite da borracce personalizzate per ogni studente, ma la cosa ha sollevato polemiche da parte dei genitori, legate alla qualità dell’acqua pubblica e degli impianti di distribuzione, considerati vecchi. Per questo il comune ha deciso di avviare uno studio in merito, in modo da poter consentire l’approvvigionamento in sicurezza da parte dei ragazzi, direttamente dai rubinetti delle scuole.

“Abbiamo già i risultati definitivi per quanto riguarda le scuole Sarro, King e Rodari, che vedono tutti i parametri abbondantemente al di sotto dei limiti consentiti e previsti dalle normative vigenti – ha proseguio l’assessore – Pur essendo assolutamente tranquilli riguardo alla qualità dell’acqua delle nostre scuole, anche secondo quanto ci era già stato comunicato dalla ASL che ci aveva dato parere favorevole all’utilizzo dell’”acqua del sindaco” ai nostri ragazzi, abbiamo voluto procedere con ulteriori analisi per garantire la piena sicurezza a tutte le nostre famiglie. In settimana continueremo le analisi sulle scuole rimanenti, in modo da coprire l’intero territorio del Comune di Ciampino”.