A Ponte Galeria la strada della vergogna. Via Castel Malnome è una discarica a cielo aperto

Sacchi di immondizia a perdita d’occhio, materassi ed elettrodomestici abbandonati a ridosso della vegetazione che cresce incolta ai lati della strada. E’ lo scenario che accoglie quanti si avventurano lungo via di Castel Malnome, in zona Ponte Galeria. La via collega via di Ponte Galeria con via della Muratella, ed è fra quelle percorse a volte dai ciclisti che transitano nella zona in direzione del percorso ciclabile che porta all’Isola Sacra.

The Roman Times ha percorso ieri la strada in questione, trovandola in condizioni raccapriccianti. Appena si entra nella via, si viene accolti da cumuli di rifiuti di ogni genere: buste della spazzatura, pezzi di frigoriferi e altri elettrodomestici, scarpe, bottiglie di plastica, lattine. Lo scenario si fa via via più degradato man mano che si procede lungo la strada. Ai lati della carreggiata, a ridosso del canneto, proseguono i rifiuti tra materassi e vecchi utensili abbandonati. Infine, arrivati alla biforcazione che conduce a via della Muratella, a sbarrare la strada non sono solo le barriere New Jersey piazzate alla bell’e meglio, ma anche una vera e propria montagna di “monnezza” che costituisce una vera e propria discarica a cielo aperto.

Una situazione già nota da anni e denunciata in passato, ma sulla quale nessuno interviene. “Uno scenario che contrasta fortemente con la bellezza della campagna e della natura in quel territorio a ridosso del mare, bellezza che andrebbe invece tutelata”, dichiara Fabio, fra gli “sfortunati” ciclisti che, ignari della situazione rifiuti, si sono trovati a passare ieri per via di Castel Malnome.

TRT